MERCOLEDÌ 30 NOVEMBRE 2011
ARES BPM - A.C. REFRATTARI 1995 : 3-6
Reti e marcatori
Pt 1-0
St 3-6 ; 1-1 Bucciarelli ; 2-2 Cirillo ; 2-3 Di Virgilio ; 2-4 Cirillo. ; 2-5 Bucciarelli ; 2-6 Di Virgilio
La sferzata del Presidente (abbiamo un BEL presidente) alla fine del primo tempo, è stata secca, decisa, mirata: "Stiamo dominando la partita, ma manca la cattiveria, la rapidità. Entriamo subito, agguerriti, dai primi secondi, segniamo e capovolgiamo questa partita!" Già, perché la partita si stava mettendo male. Non era supponenza, quella che impediva ai Refrattari di far proprio il match, ma forse, quella consapevolezza che prima o poi qualcuno avrebbe trasformato in gol quanto creato, impediva alla squadra di allungare quella benedetta mano e afferrare il bottino. Sembrava sempre a portata di mano, ma nessuno lo prendeva. I nostri si trovavano in svantaggio per un'ingenuità. Le occasioni per raddrizzare il guaio erano state create. Una splendida punizione fuori di un nulla e una bella parata del portiere, su un bel tiro a giro, strozzavano in gola l'urlo liberatorio al BOMBER. Ma la manovra mancava di velocità, la palla rimaneva ferma troppo a lungo, tra i piedi del centrocampo.
Ma dicevamo della sferzata...
La squadra entra in campo con una determinazione da CAPOLISTA, dichiarando all'intero torneo, che non è un caso se si trova lì. Aggredisce subito l'avversario, lo soffoca al primo gemito. La strada è indicata dal Presidente, che non ha solo parole ma anche fatti. 1-1! Avanti miei prodi, questo è il sentiero! Ma l'Ares, incendia la battaglia come si addice al suo nome. Il dio della guerra vuol vedere di che pasta sono fatti questi Refrattari e si inventa un altro ostacolo per gli eroi. Ancora sotto! È la prima volta che succede ai Refrattari, quest'anno. Ma la reazione è veemente. Come se niente fosse. Il sentiero aperto dal Presidente, è subito trasformato in un Highway a 6 corsie. La imboccano Di Virgilio per l'immediato pareggio. Poi servono i chili e i centimetri di Cirillo per inventarsi il sorpasso. Le urla degli Spartani, a protestare sulla prepotenza dell'azione del nostro (per noi è solo determinazione), celano solo la consapevolezza che la fine per loro è giunta. E infatti, ancora Cirillo, a marcare al termine di una bella azione e due gioielli, un più bello dell'altro, di Bucciarelli e Di Virgilio, mettono la partita su binari a senso unico. Il dio Ares riconosce la gloria dei nostri eroi e li protegge su una punizione che termina sul palo (opzione solitamente riservata ai Refrattari) e consente al Grande Gianfra, di mettere anche la sua firma sul match con ottimi interventi. Inutile il gol avversario sul finire della partita. Ottima prova di orgoglio dei Refrattari che hanno dimostrato tanta salute dalla cintola in su. Forse, una volta in vantaggio, avrebbero potuto proteggere meglio una difesa sguarnita, ma questi sono i margini di miglioramento che la squadra ancora ha. Sa-lu-ta-te la capolista! (+ 3 sugli inseguitori, anche se con una partita in più).
PAGELLE
Motta – 7,5 : Incolpevole sui 3 gol, mette la cerniera a tutte le sbavature del reparto difensivo. Uscite sicure, finalmente intimidatorie. Sempre concentrato nonostante il freddo. Strappa mezzi voti a tutti i componenti del reparto difensivo. Sapere che se sbagli, dietro c'è questo Gianfra, da tranquillità. I ripetuti abbracci di Belli A. dicono più di quanto si possa scrivere. Grazie Capitano!
Mortillaro - 6= : Le cose migliori le fa vedere in fase propositiva. Lascia troppo spesso in balia dei due avversari, l'ultimo uomo.
Belli A - 5,5 : Parte bene, preciso e puntuale nelle chiusure, poi non azzecca più un anticipo. Gli manca sempre quel centimetro e mezzo per toccarla. Proprio la dimensione della magica pralina che è solito mangiare prima della partita. È vero che è sempre solo contro 2 (che se la scambiano bene uccellandolo), ma l'abbiamo visto autore di ben altre prestazioni. Proprio quando si era guadagnato l'appellativo di Highlander, deve declinare su un più modesto POCKET COFFEE. Sveglia!!!
Irrera – 6+ Da un prezioso contributo alla fase difensiva, soprattutto nell'arrembaggio degli avversari. Buono anche in fase propositiva.
Galmacci - 6 Inguaia la squadra con una stravaganza, ma rimedia con il lavoro. Molti palloni passano dai suoi piedi e non si fermano, dando dinamicità alla manovra. Tornerà moooolto utile in futuro.
Di Virgilio - 7 : Soprannominato METRONOMO? Oggi lo dimostra. Passa da un Adagio con brio e Andante, ad un Vivace, Allegro. Prestissimo. Un autentico capolavoro di Manciniana memoria il gol che chiude i giochi.
Buciarelli – 8 : Il mezzo punto in più perché è il presidente, è riduttivo. Stasera lui NON È, il capo, stasera lui FA il capo. Arringa i suoi, e come i veri condottieri, si piazza davanti alle truppe e con la mannaia sguainata, traccia la strada. Grinta e determinazione, quella che ha chiesto ai suoi, ma anche tanta qualità . Il gol che apre le danze è un faro nella notte. Il gingillo che dà la sicurezza, un gesto che racconta tutto quanto appena scritto. RIFERIMENTO
Cirillo – 7.5: Ci mancherai! Tanto. Mancherà molto il tuo fisico, capace di scardinare difese chiuse e organizzate come quelle di ieri. Quando si sposta più avanti, fa male. Molto male. Auguri Robi. Resta collegato dal Colosseo. COLOSSO.
Belli R - 6 : Sfortunato, perché le sue giocate meriterebbero ben altra sorte. Ma la trama del romanzo di ieri sera voleva altri protagonisti e il portiere avversario glielo ha detto a brutto muso, negandogli ciò che sarebbe stato giusto. Lascia giocare l'intera ULTIMA partita a Cirillo. NOBILE